VENERDI 13 APRILE h 16,30, in Campidoglio, presso la sala della Protomoteca, all’interno del progetto culturale “Dall’Oriente alla Sicilia, passando per Roma” promosso dalla Critica d’arte Dott.ssa Anna Maria Brazzò si è tenuto lo spettacolo “The Green Veil” Le Danze Folkloristiche Mediorientali e Nord Africane al Campidoglio.
L’evento è stato un concentrato di arte e cultura, perfettamente fuse con musica, danza e pittura, avendo occasione di ammirare la Mostra di pittura di Santi Sindoni (Siciliano) curata dalla Dott.ssa Brazzò, con la partecipazione della Fondazione Artè e presentata da Andrea De Liberis.
Per la prima volta al Campidoglio è stata data importanza all’espressione artistica della danza folk araba, voluta fortemente da Samira Zenati e Maryem Bent Anis fondatrici del Centro Culturale Taus Club, con un’ospite d’eccezione la Maestra Irachena Assala Ibrahim, originaria di Bassora, unica al mondo a diffondere lo studio delle danze irachene originali e quindi a preservarne la loro autenticità.
E’ stata presentata anche la Compagnia di Dabke, della Comunità Palestinese in Roma, il folklore Tunisino, con la partecipazione della danzatrice Wahida Faten, il folklore Egiziano e del Golfo Persico, il tutto curato amorevolmente dalla Maestra in danze orientali Maryem Bent Anis e dalla costumistica di M.me Samira Zenati .
L’evento siè aperto eccezionalmente con la prestigiosa presenza e benedizione di Padre Orazio Castorina della Basilica di Ara Coeli, che ha reso la manifestazione ancora più preziosa.
Durante l’evento si è avuto anche l’onore di ospitare rappresentanti chiave della cultura araba a Roma: il Dott. Yousef Salman della Comunità Palestinese di Roma e Lazio; Ayad Alhindi dell’ Associazione culturale di Amicizia Iraq Italia; la Prof.ssa Licia Romano co-direttrice dell’ Iraqi-Italian Mission; Abu Tbeirah dell’Università La Sapienza insieme a Giulia Nunziata , laureanda in Archeologia; e ancora la presenza degli Amici della Mezza Luna Rossa Palestinese per la solidarietà e il progetto per la pace “Yalla Dance For” promosso dalla Dott.ssa Nasmia Mia Mallah. Lungo le pareti , ovviamente su appositi cavalletti, le opere del Maestro siciliano Santi Sindoni, rinominato nell’occasione, da Forum International “Il pittore di Dio” in parte per la parziale omonimia con Michele Sindona, chiamato il Banchiere di Dio – essendo stato per vari anni banchiere di riferimento del Vaticano – ed in parte per i riferimenti a divinità antiche e al Dio dei cristiani, presenti nelle sue opere. Con un susseguirsi di eventi ed interventi dinamici, l’evento ha inteso deliziare di bellezza ed arte, oltre che creare un salotto di pace, attraverso la danza , la musica, la cultura, la storia, l’archeologia.
Numerosi gli spettatori convenuti per celebrare insieme con gli organizzatori e gli invitati la culla della civiltà , patrimonio dell’umanità, uniti dolcemente da un sottile “Velo Verde” che accomuna tutte le terre baciate dalla Mezza Luna Fertile e dal Mediterraneo.Il pittore Santi Sindoni con la critica d’arte Dott.ssa Anna Maria Brazzò .